Dal 10 al 13 Aprile a Verona con la Regione Siciliana,
in rappresentanza delle birre artigianali del nostro territorio.
“Andremo a Verona per raccontare una storia meravigliosa, la storia delle birre artigianali siciliane”. Peppe Biundo, manager del Birrificio Bruno Ribadi, una delle punte d’eccellenza del settore in Sicilia, ha accolto con favore la scelta dell’amministrazione regionale. Per la prima volta, il settore delle birre artigianali siciliane partecipa a Sol&Agrifood, una delle più importanti manifestazioni fieristiche a livello mondiale per la promozione dell’agroalimentare.
“E’ un primo passo per dare finalmente il giusto risalto a un settore in crescita, segnato da imprese giovani e dinamiche che hanno fatto della difesa del territorio e della valorizzazione delle colture tipiche il loro credo”, afferma Biundo.
Che tipi di sostegno servono al settore? “Chiunque conosca la storia della Sicilia agroalimentare – afferma il manager – ha ben chiara la svolta del settore vitivinicolo siciliano all’inizio degli anni novanta. In quel periodo i nostri vini, che noi produttori di birra non avvertiamo come avversari ma come compagni di viaggio, scontavano una immagine vecchia e desueta. Grazie a cospicui investimenti a favore del settore, anche nel marketing e nella comunicazione, venne rinnovato l’intero settore, creando le condizioni ottimali per rilanciarlo, anche grazie all’impegno di una nuova generazione di vignerons”.
“Noi partiamo con il gap di due anni di scartamento ridotto a causa della crisi pandemica, ma le condizioni per un successo commerciale globale ci sono tutte. La birra artigianale siciliana deve essere vissuta come uno strumento per valorizzare l’intera produzione agroalimentare siciliana, il settore turistico e quello culturale. Ci vuole passione e dedizione. Bisogna far percepire l’eccellenza della nostra produzione, che si basa sulla riscoperta e sulla valorizzazione di colture antiche, come il sommacco e la carruba”.
Padiglione C – Sol&Agrifood – postazione E16, D8, D9