E’ una delle vere novità del panorama gastronomico di questo Natale 2020. Il Pankarretto, panettone salato siciliano, ha fatto parlare molto di sé suscitando la curiosità di esperti del settore e di tanti semplici consumatori.
Nato dalla collaborazione tra Santi Palazzolo, maestro pasticciere di Cinisi depositario dei segreti di una famiglia che ormai da un secolo realizza dolci nel solco della tradizione siciliana, e il birrificio Bruno Ribadi, il Pankarretto è un concentrato di sapori tutti siciliani: peperoni, olive, pomodori secchi e capperi di Salina.
“I panettoni diventano un racconto composito dell’Italia, della sua eccezionale ricchezza e della sua inesauribile capacità di produrre sempre cose buone”, ha detto Santi Palazzolo a Repubblica Palermo che qualche giorno fa ha pubblicato un articolo sui panettoni siciliani più famosi e interessanti di quest’anno.
Un lungo procedimento di preparazione dell’impasto, 48 ore di lavorazione a partire dal lievito madre, con l’aggiunta, in fase di lievitazione, della birra Sicilian Pale Ale di Bruno Ribadi che conferisce l’aroma di agrumi, sommacco e pepe rosa, rendono il Pankarretto soffice e fragrante regalandogli un gusto unico, ricco e deciso, ottimo sia come come antipasto sia in abbinamento alle altre numerose portate di pranzi e cene delle feste natalizie e di fine anno.
Oltre alla cura del prodotto, grande attenzione è stata dedicata al marketing e alla fase di promozione del Pankarretto, a partire proprio dal nome. “Abbiamo scelto Pankarretto – ha raccontato Giuseppe Biundo a cronachedigusto.it – perché volevamo restituire l’idea di un prodotto moderno ma anche orgogliosamente siciliano. La presenza della “k” richiama il concetto di “punk”, in puro stile Bruno Ribadi, e poi ci sono dentro anche le parole carretto, che richiama il carretto siciliano, e pane: un mix di storytelling, realtà e fantasia”.
Il Pankarretto, venduto online sullo shop di Bruno Ribadi e in diverse altre piattaforme e andato in sold out già da diversi giorni, arriva a casa all’interno di una confezione realizzata in iuta e decorata con un disegno realizzato con lo stile grafico che gli amanti della birra Ribadi ormai conoscono da tempo. Anche la scelta del materiale utilizzato per il packaging ha un suo messaggio preciso, come sottolinea ancora Giuseppe Biundo: “Abbiamo optato per questo materiale perché volevamo comunicare l’attenzione che abbiamo riposto nella scelta delle materie prime – non solo quelle contenute nel panettone – e in quanto è tipico della tradizione siciliana. Basti pensare ai sacchi utilizzati per la raccolta del grano”.
Insomma, un prodotto nuovo, il Pankarretto, che affonda le proprie radici nella tradizione della nostra isola per reinventare il tipico dolce simbolo del Natale alla luce di una cultura attenta al territorio e alle eccellenze del Made in Sicily.
Insieme ai già citati Repubblica Palermo e Cronache di Gusto, hanno scritto del Pankarretto anche Ansa, BlogSicilia, Corriere della Sera, Gambero Rosso, Oro Gastronomico e Sicilia Fan che ringraziamo per l’attenzione che ci hanno voluto dedicare.